Gli studenti del Majorana sul podio al Global Game Jam 2025 all’UNIMOL

Lo scorso weekend, l’Università del Molise, nella sede di Termoli ha ospitato uno degli eventi più attesi nell’ambito della creazione di videogiochi: il Global Game Jam 2025.

Un evento internazionale che riunisce ogni anno migliaia di sviluppatori di videogiochi.

Circa 500.000 partecipanti in più di 800 sedi in tutto il mondo si sono cimentati in una “maratona” creativa di 48 ore per dare vita a nuovi videogiochi ispirati ad un tema comune.

Quest’anno, il tema scelto, “Le BOLLE”, ha messo a dura prova la fantasia e le abilità tecniche dei partecipanti che hanno dimostrato grande spirito di squadra e determinazione per consegnare in tempo utile il lavoro.

Venerdì è stato il giorno di avvio, con la registrazione, il team building e la presentazione del video ufficiale della Global Game Jam. A seguire, un breve momento di formazione su Unity, un software per lo sviluppo di videogiochi. Sabato e domenica i ragazzi hanno lavorato intensamente giorno e notte per la consegna. Gli organizzatori dell’Unimol hanno predisposto stanze per il riposo dove i partecipanti potevano rilassarsi nei sacchi a pelo o materassini portati da casa, ma la maggior parte dei ragazzi ha preferito mantenere alta l’attenzione continuando a lavorare senza sosta. Domenica pomeriggio, i giochi sono stati caricati sulla piattaforma ufficiale e presentati alla giuria, composta da alcuni docenti universitari e dottorandi. Il momento più bello è stato quello della cerimonia di premiazione, che ha visto i migliori gruppi ricevere buoni Amazon come premio.

I lavori sono stati molto variegati, con una grande diversità nelle tecnologie utilizzate e nelle idee creative.

Il gruppo dal nome MN (Macchine Nascoste) ha ottenuto il primo posto per la sede di Termoli grazie al progetto innovativo e ben sviluppato, presentato dallo studente Merouane Nadif frequentante l’ultimo anno dell’Istituto Tecnico Tecnologico Majorana di Termoli, indirizzo Informatica, in squadra con lo studente universitario Marcello Pastore.

Il loro videogame, dal titolo “Kora. An hero story” racconta la storia di Kora, una bolla del Paese delle Bolle, il cui mondo è sconvolto dalla guerra tra i quattro Dei degli Elementi. Dopo aver perso i genitori, Kora intraprende un viaggio per riportare la pace, affrontando prove e sconfiggendo gli Dei per assorbire i loro poteri, seguendo la profezia di Matu, il Dio della Terra. Alla fine, Kora scopre di essere stata ingannata e si sacrifica per distruggere il nuovo Dio Bolla che minaccia di portare di nuovo il caos. Con il suo sacrificio, Kora riesce a salvare il suo mondo, ridando vita agli abitanti e guarendo il regno. In basso, alcune immagini del videogioco.

La seconda posizione è andata al gruppo di Marco Ballone, Michele De Simone e Michelangelo Pistilli, mentre al terzo posto si sono classificati Paolo Capasso, Alessia Gigante e Cristian Marinelli, tutti frequentanti l’Istituto Majorana indirizzo Informatica.

Il Global Game Jam di Termoli è stato un evento di grande successo che ha messo in luce il talento e la passione dei giovani sviluppatori. L’atmosfera di collaborazione e il supporto tra partecipanti hanno reso l’evento particolarmente coinvolgente.

“È stata una bellissima esperienza, divertente ma anche molto stancante. Lavorare intensamente in un ambiente nuovo, con una scadenza così ravvicinata e un tema complesso come quello delle ‘bolle’, è stata una sfida, ma anche una grande opportunità di crescita. Ho acquisito conoscenze che difficilmente si apprendono in un contesto scolastico tradizionale e il fatto di lavorare con persone che conoscevo da pochissimo è stato stimolante, mi ha aiutato ad uscire dalla mia zona di comfort.” Questo è il commento di Merouane al termine della Jam.

L’esperienza di quest’anno ha sicuramente ispirato i partecipanti, che non vedono l’ora di cimentarsi in nuove avventure creative.

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