Intensa due giorni al Majorana di Termoli in occasione della European Week of Languages.
Diverse attività, laboratori, anche in chiave orientativa e conferenze si sono alternati nelle giornate del 26 e del 28 settembre. Non solo, dunque, informatica, meccatronica, chimica, automazione, scienze ed alte tecnologie, da sempre fiore all’occhiello dell’Istituto di Via Palermo ma anche discussioni sulla multiculturalità, la globalizzazione, la necessità di padroneggiare molteplici lingue in un contesto sociale e del lavoro sempre più complesso, dinamico ed esigente. La scuola, che è già centro Cambridge per le certificazioni linguistiche ed ha avviato la curvatura Oxford per l’indirizzo del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, ha inteso celebrare la Giornata Europea delle Lingue con un programma ricchissimo di eventi e attività. I saluti della Dirigente, prof.ssa Maria Maddalena Chimisso, hanno dato l’avvio ai lavori. Ha ricordato agli studenti e alle studentesse l’importanza di questa ricorrenza istituita dalla Commissione Europea già nel lontano 2001. Nella prima mattinata il regista Antonio De Gregorio, della associazione culturale Alta Marea Festival, e l’artista Lorenzo Blascetta, rappresentante di Kroatatarantata e della Web Radio Cuiemo-se, hanno presentato le loro riflessioni sulla multiculturalità, la globalizzazione ma anche sulla necessità di valorizzare il patrimonio linguistico delle minoranze e dei territori locali. Tali riflessioni, quindi, hanno rappresentato lo spunto iniziale per i laboratori interattivi che sono seguiti e per la realizzazione di prodotti digitali: loghi, motti, il dizionario delle parole gentili nelle lingue del mondo, ecc., attività, queste, che si sono avvicendate nell’Istituto Tecnologico, nel Liceo Scientifico delle Scienze Applicate e presso la sede del Liceo Artistico sita in via Corsica. La giornata del martedì si è conclusa con i ragazzi delle classi quinte che hanno partecipato a sessioni di formazione da remoto, sulla piattaforma Educazione Digitale, i quali hanno appreso informazioni fondamentali sul funzionamento delle istituzioni europee e le loro aree di intervento. La seconda giornata si è aperta con la presentazione del Progetto Intercultura – Anno all’estero, nelle classi terze di tutti gli indirizzi ed è proseguita con il prezioso intervento della dott.ssa Carmela Basile dello sportello Europe Direct della Regione Molise, sportello patrocinato dalla Commissione Europea. La dottoressa ha illustrato la miriade di opportunità che la UE offre ai ragazzi e alle ragazze dei 27 paesi membri in termini di formazione, mobilità, scambi, apprendistato, tirocini e lavoro all’estero, sia nella fascia d’età under 18 che per coloro che hanno raggiunto la maggiore età. La due giorni si è conclusa con un coinvolgente flash-mob in palestra dove sono state organizzate coreografie e prestazioni sulla base di brani rappresentativi di diverse lingue e nazionalità. La performance si aperta con l’ingresso delle atlete e degli atleti avvolti in bandiere nazionali e accompagnati dagli inni ed è stata, poi, caratterizzata da un susseguirsi di diverse rappresentazioni simboliche dei paesi del continente, anche con costumi tradizionali, quali Italia, Spagna, Francia, Regno Unito ecc. tutto, peraltro, sulla base di una insolita e multiforme colonna sonora: tarante, corride, can-can e pezzi dei Queen. Le commoventi note di We Are the World, brano iconico e solidale del 1985, e un mappamondo passato di mano in mano a simboleggiare la necessità di fratellanza, di abbattimento delle barriere, hanno concluso l’intenso cartellone. Le professoresse Antonietta Primiano, Guidiana Macchiagodena, Maria Pia Recchi, Angiola Marinucci e Ida Scafa, coordinatrici degli eventi, hanno espresso gratitudine al folto numero di ragazze e ragazzi che, con impegno e dedizione, hanno reso possibile tutto questo.